Questo breve articolo non ha la pretesa di esaurire l’argomento, ma ha l’intento di offrire qualche spunto su cui riflettere e di mettere in luce gli errori più comuni che si fanno quando si ci trova di fronte a un’emozione negativa.
Ogni giorno proviamo diversi tipi di emozioni come gioia, amore, sorpresa, ma anche tristezza, rabbia, paura e così via. Chi non vorrebbe provare solo le prime dell’elenco, quelle positive?! Per nessuno è facile provare emozioni negative come tristezza, rabbia, ansia, paura e il desiderio potrebbe essere quello di tenerle lontane da noi, controllarle e cancellarle. Infatti molto spesso queste emozioni irrompono in maniera irruenta e si ha la sensazione di non poterle controllare e di esserne sopraffatti.
Sorge quindi una domanda: è possibile cancellare le emozioni negative? La risposta è no, ma è possibile conviverci e imparare a gestirle.
Innanzitutto è bene sottolineare che le emozioni non sopraggiungono senza motivo, una ragione c’è sempre anche se apparentemente non sembra. Un primo passo è quindi quello di comprendere l’emozione e la/ le cause sottostanti.
Una volta messa a fuoco la situazione si può iniziare a cercare un modo per affrontarla.
E’ importante sottolineare che uno degli errori più comuni e disfunzionali che viene fatto davanti a un’emozione negativa è proprio quella di cercare di combatterla e questo per diversi motivi:
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non è possibile eliminarla e prima o poi l’emozione riemergerà con più forza, come le sabbie mobili più ti dimeni più vai a fondo;
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evitarla o negarla non porta a una soluzione;
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anche cercare di controllarla attraverso il rimuginio non porta a soluzioni, anzi porta a rimanere bloccati;
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combatterla presuppone l’assunto che non faccia parte di noi, cosa non vera. Le emozioni ci appartengono e fare la lotta a loro equivale a fare la lotta a noi stessi. Tutto ciò che proviamo ci appartiene e possiamo gestirlo;
In conclusione è possibile imparare a gestire le emozioni negative e per farlo bisogna innanzitutto accoglierle, accettarle, comprenderle e, successivamente, cercare delle soluzioni che porteranno al cambiamento.